Top 5: cinque cose rileggerò un giorno

Il tempo è sempre poco, soprattutto per permettermi di rileggere libri che mi sono piaciuti. Qualcuno potrebbe chiedersi perché non li rileggo, in fondo un libro vale un altro, eppure sono affamato di novità, del voler recuperare a tutti i costi qualcosa che non ho ancora letto. E allora rimando e rimando la rilettura di libri di cui sento la mancanza, o che un po’ mi sono dimenticato. Con un film si fa oggettivamente presto: lo si mette nel lettore, e in due ore ci si è rinfrescata la memoria. A un libro, o peggio ancora saghe, serie et similia, va dedicato un mese. Purtroppo non riesco a ritagliarmi più di 1 ora, 2 al massimo al giorno per leggere, avendo anche altre passioni e impegni. Quali sono allora quei 5 libri/serie/saghe che rileggerò un giorno, quando magari da pensionato avrò più ore? Eccole a voi!

5) Edda, Beowulf e Kalevala
Tre libri che non sono legati realmente tra loro, ma che considero tre importanti poemi tradizionali nordici. Li lessi nello stesso periodo, e li vorrei rileggere insieme. Non sono testi per tutti i palati, qualcuno potrebbe trovarli barbosi, invece su di me esercitano quel fascino che mi cattura. Amo molto di più le divinità racchiuse in quelle storie, piuttosto che i pigri, viziosi e barbosi abitatori del Pantheon greco/romano.

Kalevala!

4) Trilogia Vampirica di Claudio Vergnani
Li ho letti negli ultimi due anni circa. Tre capolavori, divertenti, riflessivi e a tratti irriverenti. Credo che tutti sappiano di cosa si tratti, ma non mi stancherò mai di consigliare questi tre libri che considero una boccata d’aria in questo mare di romanzi fotocopia. La realtà, triste e impietosa, si mescola sapientemente con l’orrore dei vampiri, talmente bene da far sembrare reali pure loro.

Il 18° Vampiro

3) Charlie “Bird” Parker di John Connolly
Una serie che tuttora continua, di cui ho anche parlato QUI. Spero che un giorno venga pubblicato tutto in italiano, anche ciò che sembra non arrivare più. Me li leggerei come ho fatto la prima volta, divorandoli in poche settimane. Un prodotto sicuramente poco commerciale e non per tutti. Una  serie noir con forti influenze paranormali.

Tutto ciò che muore

2) Charles Dickens
Un giorno, quando i miei capelli saranno bianchi, almeno quei pochi che avrò, mi metterò su un divano, davanti al camino, occhiali inforcati, una tazza di the, e mi rileggerò tutto ciò che si può trovare scritto da Dickens. Il Maestro. E un Maestro di classe.

David Copperfield

1) Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli, Il Silmarillion di J.R.R. Tolkien
Confesso di aver letto già tre volte Lo Hobbit e due Il Signore degli Anelli, ai tempi in cui Peter Jackson stava girando Splatters- Gli Schizzacervelli, o giù di lì. Come per Dickens, mi immagino a rileggere questi libri in un’atmosfera di completo relax, quella adatta per queste opere. E chissà che non le legga insieme a qualche mio nipotino.

Il Signore degli Anelli

6 commenti

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    • RICCARDO il Aprile 29, 2012 alle 10:44 am
    • Rispondi

    in un giorno?

    1. Forse in due 😀

    • claudio vergnani il Aprile 29, 2012 alle 11:04 am
    • Rispondi

    Non posso non ringraziare l’amico Marco per ciò che scrive relativamente ai miei romanzi. Per i più maliziosi di voi mi permetto di precisare che l’amicizia è venuta DOPO che abbiamo letto vicendevolmente i reciproci romanzi. 🙂 Prima è nata una forte stima reciproca, e solo dopo ci siamo conosciuti di persona. Voi direte: e chi se ne frega? Ok, era per precisare.
    Aggiungo che il meglio di sè, Siena, pur avendo esordito fortissimo, lo deve ancora dare, per cui aspettiamoci pure molto da lui.
    Grazie ancora, Marco.

    1. Grazie a te Hermano, davvero 😉

  1. Il signore degli anelli è sempre magnifico 😀

    1. Datemi un mesetto di tranquillità, e me lo divoro 😉

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