Momento zen: Ukulele

Sono andato completamente fuori tema questa settimana, con la scaletta che avevo accuratamente preparato. Mi sono incazzato, ri-incazzato e incazzato al cubo. Ora ho pensato che era arrivato il momento di scrivere uno di quei post Zen (se la parola poi non vi sembra adeguata, lasciate stare, mi è appena passato il giramento di balle) dedicandolo a una cosa che  mi fa stare bene. Il pensiero di nuove attività, progetti e piani, di solito mi fa l’effetto benefico di rilassarmi molto e rendermi felice. Probabilmente il mio cervello rilascia endorfine automaticamente quando mi metto in testa certe cose.
Dopo essermi gustato per diversi mesi l’album di Eddie Vedder e aver visto Brian Huges, chitarrista di Loreena McKennitt suonare l’Ukulele, mi sono messo a fare un paio di ricerche su internet. Premetto che sono negato per l’apprendimento di qualsiasi strumento musicale, in quanto la maggior parte della musica è fatta di sequenze e io e le sequenza non andiamo d’accordo. Facevo fatica a imparare combo da 5 colpi a Tekken, guardateci voi. Però mi sono detto, si tratta di 2 accordi in croce in certe canzoni, magari potrei impararli e suonarmeli quando mi girano le lame boomerang. Trovo un video che mi fa pensare che la cosa può essere fattibile. Il tizio dice che un Ukulele costa una cifra irrisoria, circa 29 euro, e di qualità medio/buona. Mi raccomando, sto parlando di strimpellare in casa, tanto per vedere se io e alcune corde e accordi potremmo mai andare per la stessa strada.

Bellino eh?

E se vi state chiedendo perché non mi metta a suonare la chitarra, lo invito a rileggere alcune righe fa. Senza tralasciare il fatto che in casa mia abbiamo una Fender Stratocasterdi mia moglie (bella davvero), un’acustica semi-amplificata da 600 euro e un basso sottomarca. Se avessi voluto prendere in mano uno strumento di questi lo avrei già fatto.

Il Cavaquinho, lo strumento da cui è nato l'Ukulele

Cosa mi attira dell’Ukulele? Mi da quella sensazione di strimpellamento rilassante, fatto per divertirsi, quasi buffo da vedere per quel manico corto e la postura stramba. Da l’impressione di una chitarra per bimbi messa in mano a un adulto, quando in realtà si possono realizzare cose davvero simpatiche e perché no, anche malinconiche. Vi vorrei, se non lo avete ancora fatto, invitare ad ascoltare alcuni brani di Ukulele Songs di Eddie Vedder. Ce n’è una che mi piace da morire, fatta appunto con 2 accordi per le strofe del corpo, e due per il ritornello, anche se di un ritornello vero e proprio non si tratta.

Perché Dio ha dato Eddie Vedder agli americani e a noi...

Documentandomi meglio, ho scoperto cose davvero curiose su questo strumento hawaiiano ma di origini portoghesi. Alcuni accorgimenti dovrò prenderli quando e se deciderò di acquistarne uno. Prima di tutto ne esistono 4 modelli, dal soprano al baritono. Quale farà per me? Pondererò la scelta in base ad altre ricerche che farò. Il mio scopo sarà imparare 3/4 canzoni da poter strimpellare a mia figlia, accompagnandomi con la voce. Ieri sera ho notato che apprezzava decisamente quella canzone che vi citavo prima. Mentre gliela cantavo, si era appoggiata a me, lasciandosi cullare. Forse è stato proprio quello l’inizio del mio momento zen e della decisione di prendere questo strumento. L’unico problema? Infilare anche questa idea in mezzo alle altre…

9 commenti

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  1. Non ci vuole molto (come per tutte le cose): basta uscire di casa con 29 euro, direzionarsi presso il negozio di strumenti di fiducia (o il più vicino) e acquistare l’agognato oggetto. Poi pagare i vicini di casa per non sporgere denuncia ai carabinieri. Auguri!

    1. Il vicino suona il basso ed è pure insegnante, quindi sto tranquillo 😉 È anche proprietario di uno degli studi musicali più cool della zona. Quindi, strimpello a manetta!

  2. Un ukulele + un giro di do = come sono un figo!
    Ti appoggio in pieno il desiderio!
    Occhio a Sloth, verrà fuori un controcanto mica da ridere!

    1. Il tizio del video sotto ha il suo perché 😀

  3. Ti faccio conoscere mia sorella così mettete su un duo. Lei lo suona da una vita, insieme a una classica, una elettrica e una acustica. Adesso puntava al mandolino… ^^

    1. Ecco, io invece ho suonato una pianola della Casio al massimo, e quando avevo 10 anni 😀

  4. Beh, io suono per passione questo strumento già da un pò. Ti posso dire che è facile da imparare ma se vuoi divertirti veramente dovrai imparare qualcosa di più del giro di DO. Vedrai che dopo un pò conoscere quei quattro accordi in croce ti andrà stretto. Se vuoi passare dal mio blog interamente dedicato a questo strumento mi farà piacere. Poi potrai trovare indicazioni utili per impararlo e rivolgerti direttamente a me per qualche dritta nel caso tu ne abbia bisogno. Intanto ti faccio i miei complimenti per aver pensato all’ukulele e devo dire che hai ragione, per quanto siano simili esteriormente sono due cose ben diverse l’ukulele e la chitarra. 🙂

    1. Benvenuto sul mio blog, e grazie per il commento. Grazie anche per le informazioni e non mancherò quando sarà il momento, di chiederti qualche consiglio 😉

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