The Greatest American Hero

In questo periodo, in pieno revival e rinascita di supereroi, mi è tornato alla mente uno dei miei preferiti in assoluto: il timido Ralph Hinkley, protagonista della serie Ralph Supermaxieroe (The Greatest American Hero). Le nuove generazioni forse non lo hanno mai conosciuto, perché credo che nessuna rete abbia trasmesso la serie in questi anni, ma probabilmente fra qualche anno avranno il piacere di vederlo. Sta infatti per essere girato un film ispirato a questa serie degli anni ’80, in cui un professore di sostegno per ragazzi difficili, veniva in possesso di un costume alieno, in grado di dargli superpoteri per aiutare il mondo. Sfortunatamente, quando riceve il miracoloso costume, Ralph prova il potere della riduzione. Diventato minuscolo, appoggia il manuale delle istruzioni su un granello di sabbia, una roccia per lui in quel momento, e legge come tornare a dimensioni normali. Fatale distrazione, il manuale rimane microscopico sul granello, venendo così perduto.

Per Ralph il volo era un vero dramma

Tragicomiche le avventure di Ralph, affiancato dall’agente dell’FBI e amico Bill Maxwell, che  cercherà comunque di sfruttare il costume per fare del bene. Tra tentativi di volo, di ricerca dell’invisibilità e altre situazioni buffe, i due amici indagheranno in casi misteriosi. Ralph cercherà inoltre di tenere nascosto il costume alla gente, perfino alla fidanzata di sempre Pam, ma primo o poi dovrà rivelarsi almeno a lei. Non ho ben capito se la serie abbia avuto una conclusione, e se Ralph prima o poi abbia recuperato per la terza volta il manuale, visto che in una seconda occasioni gli alieni gliene avevano fornito una copia, però so che c’è stato un tentativo fallimentare di produrre una stagione con una ragazza al suo posto.

I tre protagonisti

Fatto sta, che le notizie riguardanti il film sopracitato, sono discordanti. Licenziamenti, rinvii vari e altri problemi, sembrano fare slittare la produzione di anno in anno. Sarebbe un peccato non riscoprire e riutilizzare le idee alla base della serie, che per prima mostrò un eroe incerto, imbranato e molto umano.

Il simbolo alieno sul costume

7 commenti

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  1. Temo non lo vedremo mai… ma sarebbe bello! ^^

    1. Mi prenderò un cofanetto, prima o poi!

  2. Serie sorprendentemente intelligente, considerata l’epoca e le premesse – e con un cast di tutto riguardo.
    Robert Culp rimane inarrivabile nel suo ruolo di (non poi così) fascista con un’anima. In un remake, non riusciranno mai a catturarne lo spirito.
    E poi a chi lo farebbero fare, Maxwell – a Bruce Willis?

    1. Bruce Willis… uhm, però, non ci starebbe così male

  3. Lo ricordo con piacere:-)

    1. Ricordi quello della porta extradimensionale?

    • Cristina il Maggio 19, 2012 alle 7:17 pm
    • Rispondi

    Mamma cos’hai rivangato!!!

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