Addio

Avevo altro da scrivere nel post di questa sera, invece devo salutare dei vecchi amici, e dire loro addio. Questi amici inanimati, facevano parte della mia vita, e ognuno di loro è legato a momenti passati. Sono inanimati perché sono oggetti che ho comprato negli ultimi anni, con ricerche in alcuni casi e sacrifici in altri. Certi non li ricordo a memoria e di certo non posso elencarli tutti, ma credo che non se la prenderanno in fondo.

Le librerie 1, 2 e 3

Addio al mio primo e unico stereo, comprato dopo averlo desiderato per anni. Comprato nel 2001, ancora perfetto oggi.

Addio ai miei cd, desiderati fin dai tempi più bui della mia vita, comprati e collezionati, ascoltati per ore e ore.

Addio ai miei libri. Tanti, e ognuno di loro legati a momenti speciali. Molti ancora da leggere.

Addio a quel cappotto nero che comprai con orgoglio, quando i soldi giravano per la prima volta per il mio portafoglio.

Addio alla scrivania angolare, rinnovata proprio in quella casa.

Addio al monitor del mio primo pc che mi regalò mia madre.

Addio agli oggetti del mio cassetto, e a quella foto di mia madre che c’era dentro.

Addio alla mia treccia, che alcuni di voi hanno visto qui in questo blog.

Addio ai miei manuali dei gdr, da Vampire a Pathfinder, alcuni introvabili e gelosamente custoditi.

Addio a quella vetrinetta nel salotto, dove tenevo pezzi unici collezionati negli anni, alcuno importati dall’estero.

Addio alle ultime boccette di Lestat Cologne

Addio a quella cameretta ancora nuova di Eleonora, di cui andava tanto fiera.

Addio al divano nuovo, con la chaise longue un po’ corta.

Addio alla cucina, che comprai io all’inizio della mia nuova vita e che completai con mia moglie in quella casa.

Addio alle mie action figures tenute in garage.

Addio a tanti regali che resteranno là sotto le macerie.

Addio ai peluches di Eleonora e ai suoi giochi.

Addio a troppe cose.

18 commenti

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  1. E che commento si può fare?
    Nessuno.
    Solo un abbraccio, che spero di darti prestissimo.

    1. Grazie Caterina, conto anch’io di vederci presto. Stiamo organizzando qualcosa con Claudio.

  2. in questi giorni ho pensato molto a cosa potrebbe significare per me un’esperienza come quella del terremoto, come quella che stai facendo, purtroppo, tu e tantissimi altri come te. e la cosa che mi peserebbe più di tutto sarebbe proprio perdere le stupide (non nel senso di inutili, ma di piccole!) cose che portano con se un ricordo. Un oggetto può essere utile quanto si vuole ma alla fine si può ricomprare (avendone i soldi), ma se ad esso è legato un ricordo particolare, niente te lo potrà ridare.

    1. Io ho dei ricordi, dei valori e delle soddisfazioni, legate a molte cose in quella casa. Ogni volta che acquistavo e acquistavamo un pezzo, era un momento particolare. Chissà se avrò ancora la voglia di affezionarmi ad altre cose.

    • teo il Giugno 7, 2012 alle 8:53 am
    • Rispondi

    non ci sono parole, mi dispiace tantissimo…ma è completamente inagibile? non si riesce a mettere in sicurezza e provare a recuperare qualcosa? magari anche solo 5 minuti ogni giorno per portare fuori le cose più importanti…se ti occorre posso trovarti un furgoncino.
    per qualsiasi cosa chiama 🙂

    1. Sto contattando una ditta specializzata come alternativa. Spero non mi chiede il sangue…

  3. ;(

    1. Doppio 🙁

  4. Non so cosa dire… 🙁
    Queste cose lasciano storditi, immobili, quasi che il tempo si fermasse…
    Se trovi il modo di entrare a salvare qualcosa fammi un fischio, corro e vengo a darti una mano…

    1. Sto tentando l’ultima carta Paolo. Incrocio le dita.

  5. Sigh… 🙁

    Mi dispiace tanto, Marco… Un abbraccio, per quel che può valere in questi momenti.

    1. Vale molto, ogni singolo abbraccio valore. Grazie Grande 😉

  6. MArco, mi hai commosso. Mi dispiace e ti siamo vicini… 🙁

    1. Max, la cosa paradossale che mi è venuta in mente, sintomo forse della tensione che porta a pensare cose strane, è il fatto che ho Alpha Noir qui, e Omega White è rimasto là. Pensa te…

    • Andrea Scatena il Giugno 7, 2012 alle 11:14 pm
    • Rispondi

    Mi dispiace tantissimo Marco, spero con tutto il cuore che quest’ultima carta funzioni.
    Ti abbraccio.

    1. Sembra si stiano aprendo nuove porte Andrea. Il tutto starà nel preventivo e se il padrone di casa accetterà. Speriamo davvero!

    • claudio il Giugno 11, 2012 alle 10:04 am
    • Rispondi

    Non credo ci sia molto da aggiungere a ciò che hai già detto tu. Abbiamo qualcosa, per un po’ di tempo, poi ci viene tolto senza preavviso. Vale per tutti gli aspetti della vita. Non riesco a vederci nulla di saggio, o di positivo o di educativo in questo.

    1. In mezzo a tutto ciò, chi aveva poco lo ha perso…

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