La recensione di Punizione di Emergenza, che mi ha regalato l’amico Paolo ieri e che trovate QUI, mi ha fatto riflettere. Scrissi quelle due novelle, o mini racconti che dir si voglia, così per gioco, dopo due sogni abbastanza intensi quanto divertenti. Posso dire che tuttora, mi fa piacere averle scritte e regalate. Qualcuno ancora dice di essersi divertito nel leggerle e altri, come appunto Paolo, hanno visto quel bouquet di valori e speranze che sono nascoste dietro ai tre protagonisti, cazzoni irrimediabili, menti semplici e innocenti. In questi giorni tra l’altro, alcune tematiche tornano drammaticamente alla ribalta, ricordandomi la seconda parte, Uscita d’Emergenza. Rifletto vedendo che davvero la gente si sta dimostrando solidale con gli altri nel dramma, e allo stesso tempo si unisce per stare insieme e farsi forza. Riusciamo perfino a dimenticarci la tv e gli affanni di tutti i giorni.
Mi dico quindi, non varrebbe la pena rifletterci ora finché siamo in tempo? Non si sa mai che venga davvero qualcuno a darci la nostra Punizione Esemplare!
Ne approfitto per ringraziare tutti i visitatori nuovi che sono giunti sul mio blog, i fedeli che non mi hanno lasciato e chi ha scaricato e segnalato il mio blog e i miei ebook. Grazie a tutti!
7 commenti
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Io, nel mio piccolo, ho già assistito ad episodi positivi e negativi, come c’era da aspettarsi. E’ difficile prevedere cosa accadrà. Sicuramente una seria e profonda riflessione è d’obbligo.
Autore
Ciao Hermano, grazie ancora per la visita di oggi
Che grazie e grazie. E’ stata la prima cosa sensata e piacevole (sai cosa intendo) in giorni e giorni. piuttosto … prossimamente … grigliata!
Autore
Of course Hermano 😉 E ci prepariamo anche le storie da falò!
come direbbe Vergy: “Ca va sans dire”
Crescere e capire quando è ora di cambiare fa parte della vita stessa. Mi auguro che le persone lo capiscano prima che sia troppo tardi…
Grazie per la citazione e, sì, i raccontini sono divertenti e piacevoli da leggere. Lo ripeto e lo ribadisco! 😀
Autore
Grazie a te, amico mio. Non si sa mai che diventiamo vicini, sempre di più 🙂