Capita spesso, che nei cestoni del Mercatone Uno di Bomporto, ci siano delle vere chicche a prezzi da urlo. Lo scorso anno mi portai a casa Grace di Jeff Buckley a pochi euro, tanto per dire. Sabato invece, in missione per comprare alcuni complementi per il bagno e la casa, ho rovistato e mi è capitato tra le mani una raccolta di John Denver a meno di 10 euro. Infilato subito nel carrello, e in seguito in auto, è un cd molto completo, con tutti i pezzi più conosciuti del musicista.
La scaletta è questa:
1) Leaving on a jet plane
2) Rhymes and reason
3) Follow me
4) Take me home, country roads
5) Sunshine on my shoulders
6) Poems, prayers and promises
7) Starwood in Aspen
8) Rocky Mountain high
9) Farewell Andromeda
10) Anne’s song
11) Thank God i’m a country boy
12) Back home again
13) Calypso
14) Baby you look good to me tonight
15) Dancing with the mountains
16) Hold on tightly
17) Perhaps love (duetto con Placido Domingo)
18) Dream and express
19) Love again
20) Never a doubt
Un cd da mettere in auto mentre viaggio, con la voce unica di questo artista scomparso prematuramente e che in Italia non ha mai avuto molto spazio. Credo che la sua canzone più conosciuta qui, rimanga Take me home, country roads, sicuramente non nella sua versione, ma in una reggae uscita secoli fa e che ci fanno sentire alle feste. Un vero peccato a dire il vero, perché John ha saputo coniugare il folk e il country, in modo da farlo arrivare al grande pubblico americano. Qualcuno può averlo ritenuto fin troppo commerciale, ma in fondo quello che conta è la sua musica e quello che voleva dirci. In definitiva, un album che non potevo perdere, a quel prezzo lì poi…
4 commenti
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wow!
Non occorre altro per me:-)
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Che spettacolo guidare lungo le strade di campagna con John Denver come sottofondo (mica tanto sotto, in fondo 😀 )
Uno dei miei album preferiti!
E l’artista che maggiormente stimo per capacità compositiva e musicale (era un poeta, nulla da dire)…
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Erano anni che cercavo una raccolta così ben composta. La replica di una cassetta che avevo ben 26 anni fa, quando ero un monello.