Nightbreed 1/25

Da un po’ di tempo, pensavo di riprendere a leggere in lingua originale, e magari vedere anche qualche film in inglese come facevo un tempo. Ammetto di essere un po’ arrugginito, visto che da quasi quattro anni, non parlo la lingua d’Albione regolarmente, come facevo prima. Fino al 2008 infatti, avevo la fortuna di poter parlare con membri della mia squadra di lavoro in inglese, allenandomi così tutti i giorni.
Ebbene, da dove ripartire? Ho pensato che, oltre a qualche film, un fumetto poteva essermi d’aiuto e sicuramente molto più immediato di un libro. Ho preso questa decisione, dopo aver ritrovato il fumetto di Nightbreed, conversione del film omonimo, tratto dal best seller di Clive Barker, Cabal. Lo lessi la prima volta, all’uscita, quindi nel 1990. Non avevo che un vago ricordo, rispetto al film, che quasi conosco a memoria. Sono perciò rimasto colpito dal lavoro svolto dal team, che ha lavorato sotto la supervisione diretta di Barker.

Copertina

Le tavole sono interamente a colori, il disegno ben realizzato e curato, la regia, se così la posso definire, ottima. Prendete la mia opinione con le pinze, visto che sono molto a digiuno con il fumetto americano e occidentale in generale, avendo letto in questi anni solo manga. Il mio parere, è che è stato fatto un buon lavoro, ampliando alcune parti non presenti nel film e ispirandosi al libro. Da quello che ho potuto vedere in questo primo volume, è che si tratta di un crossover tra il libro e il film. Vi faccio un esempio. Alcuni personaggi sono identici come tratto a quelli del film, tipo Kinski, mentre altri come Peloquin sono riprodotti seguendo la descrizione del libro. Per mio gusto, preferivo di gran lunga il Peloquin del film, rispetto al lucertolone del libro.

L’inizio della fine!

Per ora, ho letto solo questo numero 1, primo di una serie di 25, ma ho in programma di leggere anche gli altri nei prossimi giorni, approfittando per ripassare un po’ di inglese/americano, e avere allo stesso tempo una lettura adatta per i momenti in cui ho poco tempo da dedicare la lettura. Potrebbe essere un buon compare prima di addormentarmi. Fino a qui comunque, il mio giudizio è più che positivo, calcolando che la serie risale a quasi 22 anni fa, e mantiene in pieno il suo fascino, nonché un disegno attuale, salvo naturalmente alcuni particolari tipici di quegli anni, come qualche taglio di capelli o vestito. In definitiva, una buona lettura per riavvicinarmi al mondo del fumetto.

9 commenti

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  1. Barker è una garanzia u.u
    Sto cercando anche io qualcosa di semplice, per avvicinarmi alla lettura in inglese .-.

    1. Credo che il futuro sarà proprio leggere in lingua, e di conseguenza scrivere non più in italiano…

  2. Nei prossimi numeri Pelloquin rimane più fedele al film.
    Ci sono interi album dipinti verso la fine del ciclo (meravigliosi!).
    E’ una buona lettura.
    Gustateli 😉

  3. In america hanno la cattiva abitudine di rendere elastico il “caracter design” dei personaggi.
    Ogni disegnatore da’ una propria rilettura del personaggio; in Batman ad esempio Bruce Wayne è irriconoscibile da un disegnatore all’altro.
    Per autori talentuosi questa etica è la massima espressione possibile, ma alla lunga si manca in coerenza in un progetto seriale.
    Ecco le varie “mutazioni” di Pelloquin ad esempio…

    1. Sinceramente è una scelta che non mi convince. Lo notavo infatti anche in altri fumetti. Attendo di vedere come sarà Peloquin nei prossimi numeri.

  4. Ottima scelta Marco,dei fumetti ispirati a Barker e il suo mondo Nightbreed è insieme a Hellraiser e Tapping the Vein uno dei migliori.L’arco narrativo successivo agli eventi narrati nel film è poi il mio preferito.

    1. Infatti è quello che incuriosisce anche me, il poter vedere come si sviluppa l’Esodo da Midian. Nemmeno nel libro ne parlano.

    • Luca il Agosto 30, 2017 alle 12:56 pm
    • Rispondi

    Il tuo parere non sbaglia mai, caro.

    1. Grazie mille. E non ci crederai, ma questo tuo commento mi fa enormemente piacere, anche perché mi hai fatto un favore enorme. Nel 2012, anno del post, lessi alla fine solo il primo volume e mi fermai. Ora, sono passati 5 anni, e ormai guardo solo film in lingua da allora e leggo anche più libri in inglese. Quindi, il tuo commento mi ha ricordato che ho gli altri numeri da leggere, e sicuramente, dopo questi anni di esercizio, me li gusterò meglio. Thanx!

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