Addio Edizioni XII

Mentre il panorama editoriale italiano muore giorno dopo giorno, arriva una brutta notizia. Edizioni XII, piccola ma forte casa editrice di cui ho praticamente quasi tutto il catalogo, ha chiuso i battenti. I motivi, sinceramente non li conosco, ma già da un po’ non si muoveva più niente e si poteva purtroppo annusare nell’aria del web, un’imminente dipartita. Ed è un peccato, perché il loro catalogo si andava allargando, con prodotti sempre più validi, nomi riconosciuti sia italiani che esteri, copertine da urlo e ottime iniziative.
I loro giveaway, tanto per fare un esempio, sono stati i migliori a cui abbia partecipato, e direi che hanno sempre avuto un grandissimo successo. Io poi, sono stato fortunato a vincerne uno, che mi ha fatto portare a casa qualche volume e qualche gadget.

Logo della Casa Editrice

Ed è stata sempre con questa casa editrice e uno dei suoi concorsi, che ho mosso i primi passi per tornare a scrivere, imparando ad avere meno aspettative immediate e a lavorare più seriamente. Al primo concorso a cui partecipai, nemmeno venni selezionato, tanto per dire. In quell’occasione, parlando appunto di quell’episodio, conobbi anche persone magnifiche con cui tuttora ho contatti giornalieri, e che a loro volta mi hanno fatto conoscere altri amici.
Insomma, XII, oltre a una bella realtà con buone promesse, stava diventando un circolo di amici allargato. Ed ora, credo di non poter fare altro che salutarli e augurare un grande in bocca al lupo, ai suoi membri, che so essere impegnati in più di un nuovo progetto.
Intanto, vi ricordo che fino alla fine dell’anno, potrete recuperare i loro volumi direttamente dal sito, su cui potete anche leggere il comunicato di addio.

Alcune copertine

Sito ufficiale con comunicato
Catalogo disponibile fino al 31 dicembre

8 commenti

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  1. Che brutta notizia… si spegne tutto sul nascere ultimamente.

    Però la Gargoyle mi sembra si stia risollevando.
    Hanno già problemi case editrici multigenere, quelle settoriali (genere horror) o si buttano sulla nuova ondata zombie o è parecchio dura che abbiano buone vendite.
    Credo che con il nuovo film “World War Z” che già publicizzano ora, l’ottima serie “Walking Dead” e in più il fumetto omonimo che esce dal mese scorso in edicola, il genere “morto che cammina” sia ora una buona carta da giocare.

    1. L’ondata zombie mi spaventano. Prendono il titolo di un libro e ne fanno un film che non ha nulla a che fare con esso, prendono un fumetto e ne fanno una soap opera con qualche zombie. Secondo me, non hanno capito qualcosa 😀

  2. Dire che ci sono rimasto male è poco. Che peccato…

    1. Trovarne ora di altre realtà così

  3. Un peccato davvero – ma fin che è durata, è stata una gran bella corsa.

    1. Assolutamente. Ottimi titoli nel loro catalogo… e nelle mie librerie.

  4. Davvero un peccato.

    1. Difficile ripetere l’esperienza, mi sa.

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