Come dormire bene?

Sulla questione sonno ne ho sentite tante in questi anni. Ci sono così tante scuole di pensiero, ognuna con prove alla mano almeno sulla carta, che non si sa realmente come passare la notte per riposarsi bene, e non sentirsi ovviamente uno straccio il giorno dopo.

Servirebbe un tasto, un timer...

Servirebbe un tasto, un timer…

Più o meno, pensandoci, mi vengono in mente queste diverse teorie, lette e sentite, ripetute o variate.

  • 8 ore di sonno sono necessarie e sono la misura perfetta
  • 8 ore sono troppe
  • 6 ore sono l’ideale
  • Le ore prima della mezzanotte valgono il doppio
  • Che le ore prima della mezzanotte valgano il doppio, non esiste alcuna prova
  • Per riposare bene, cenare leggeri
  • Niente tv o computer prima di dormire (la maestra diceva neppure a colazione, se per questo)
  • Curare l’apnea notturna
  • Tisane, fiori di bach, camomilla…

Ho elencato le prime teorie/varianti che mi sono venute in mente. Per uno come me che non ama dormire, e ritiene che le ore dedicate al sonno siano ore sprecate, non ce n’è una che mi consoli. Avevo sentito addirittura di un professore di Bologna, se non ricordo male, che assicurava di aver fatto un patto col Diavolo per poter rimanere sveglio di notte a leggere e studiare. Lo disse perfino in tv. Ovvio che nemmeno questa mi sembra un’idea allettante né una soluzione realistica al problema.

Gli animali non dormono 8 ore di fila

Gli animali non dormono 8 ore di fila. O sì?

Finché l’altro giorno, ho letto da qualche parte sulla rete una nuova teoria che mi ha incuriosito. Purtroppo, ripeto, non ricordo il blog su cui l’ho letta, sennò ve la riporterei. Diceva grossomodo che per dormire come si deve, nel modo in cui siamo stati programmati dalla natura, dovremmo assecondare i risvegli notturni. In pratica quando ci capita di svegliarci durante la notte, dovremmo alzarci, fare qualche attività tipo leggere o guardare la tv, e attendere che il sonno ritorni da solo. Secondo il loro ragionamento, se fossimo stati creati per dormire in catalessi 8 ore, all’alba dell’Umanità ci avrebbero sterminato nottetempo. Invece con un orologio biologico che ci svegliasse a intervalli, qualcuno nella tribù, famiglia o campo che fosse, sarebbe sempre stato all’erta e pronto a svegliare gli altri.

Ora, questo era solo un articolo che ho trovato e di cui volevo rendervi partecipi, e che un po’ di logica in fondo può avere, ma voi cosa ne pensate?

10 commenti

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    • Alice il Febbraio 21, 2013 alle 7:33 am
    • Rispondi

    l’unica cosa che so è che per dormire bene non bisogna avere figli 😀

    1. Prima o poi iniziano a dormire, fidati. Così potrai riposare finché non avranno il motorino, e allora ricominci da capo 😀

    • claudio il Febbraio 21, 2013 alle 9:04 am
    • Rispondi

    dico la mia: credo ci sia del vero nella “nuova” teoria. Il guaio è che io la posso applicare (come faccio) solo la notte del venerdì o del sabato, osono c…i al lavoro.

    1. Esatto, come me. Nel week end, dormo a tappe anch’io la notte. Mi guardo qualche film, leggo un po’. E il giorno dopo non sono a pezzi, perché assecondo la richiesta di sonno e la richiesta di veglia del mio corpo.

  1. La saggezza popolare diceva: sei ore per un uomo, sette per una donna, otto per un cretino

    1. Sembrava pure a me di ricordare questa massima

        • Alice il Febbraio 22, 2013 alle 6:00 pm

        appurato che per lo più sono un cretino, ma ggggiasisapeva, il mio ideale sono 9 ore.. non arriva a tanto, il folklore? forse rientra già in quello per gatti 😉

      1. In realtà la massima era più elegante, e diceva che le 9 ore erano per i folli, intesi come folli coloro che “sprecano” il tempo dormendo. Comunque i gatti dormono poco e spesso. Essendo predatori ma anche prede, non possono permettersi di dormire troppe ore di seguito.

  2. Beh Bangorn in fondo in tutte queste teorie c’e’ un po’ di verita’. Il fatto e’ pero’ che dipende, dipende da persona a persona.

    Riposare bene e’ indispensabile per la nostra salute e per poter trarre il meglio dalle nostre giornate. Riposare pero’ non significa solo dormire.

    E l’ho scoperto a mie spese.. infatti come te, neanche a me piace dormire tanto e in effetti non e’ necessario.

    Bisogna solo capire come funziona il sonno e poi crearsi il proprio personale modello di sonno che puo’ significare dormire 8 ore come, sei, o anche solo 5 come me.

    Sul mio blog puoi trovare una guida perfetta per questo fine.

    1. Benvenuto George, e grazie del tuo intervento. Sono d’accordo anch’io sul fatto che riposare, cosa indispensabile, non sia strettamente legata al dormire.

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