Lasciatemi fare un po’ di autopromozione, di solito non ne faccio mai tanta e cerco di non esagerare. Questa volta c’è in ballo però l’uscita del romanzo che scrissi quasi 3 anni fa, da cui poi ha preso il nome questo blog. Ebbene, siamo in dirittura d’arrivo e si può già ordinare in prevendita a questo LINK.
Non vi scrivo trama. Non vi lascio indizi. Non è un horror. Non è un assurdo paranormal romance. Non è young adulto o come si dice. Non è un fantasy nel senso più classico. Non è un semplice thriller.
Sicuramente è quello che volevo scrivere a quel tempo, quello che vorrei riscrivere oggi ed è qualcosa che mi piacerebbe leggere. Uno di quei libri che non sta a stagionare sul comodino per mesi, almeno questo il parere di quei pochi che lo hanno letto in anteprima.
Vi posso solo dire che l’introduzione è un regalo che mi ha fatto Claudio Vergnani, che ringrazio davvero. Ne abbiamo parlato una sera in montagna, in una trattoria tipica. Gli ho lasciato il malloppo ciclostilato, chiedendogli di dargli un’occhiata. Il risultato del suo giudizio più sincero, lo troverete all’inizio.
Altro da aggiungere? Non vi aspettate qualcosa sul genere de Le Nove Stelle, non date per scontato di trovarvi davanti a un clone. Se avrete modo comunque di seguirmi nei prossimi mesi, magari in qualche data che riuscirò a organizzare per le presentazioni, ne saprete di più.
16 commenti
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Ottimo:-)
Autore
Thanx!
E’ un libro veramente originale e veramente molto piacevole da leggere. L’idea di base è qualcosa che non ho MAI trovato in letteratura. Ed è sviluppata con il giusto equilibrio, che è importantissimo. Mi ha colpito, e per colpire me che ormai non arrivo in fondo che al 20% dei libri bisogna pure che il romanzo abbia “qualcosa”.
Autore
Questo mi rincuora, visto che all’inizio temevo soprattutto per la scelta stilistica, che però è quella che mi è venuta più naturale e adatta al tema. Cosa ne dici?
be’, il mio parere lo sai. E’ proprio la gestione equilibrata dell’idea uno dei punti di forza del romanzo. Il giusto numero di righe, né di più, né di meno. Non facile. Io di solito eccedo.
Autore
Sintetizzare in poche parole, tramite un colpo d’occhio, un movimento o anche un rumore quello che circonda i personaggi e la scena stessa, in effetti non è facile.
è forse la cosa più difficile.
Autore
Eppure non sono sicuro che venga percepita così
ovviamente c’è anche chi ama che vengano descritti anche gli infinitesimali dettagli, ma credo che i più preferiscano pochi riferimenti giusti e pesati, sui quali far giocare almeno in parte la propria fantasia.
Dirti che lo prenderò pare scontato, ma così è! 😀
Autore
E se lo prenoti ora, è pure scontato!
Preso!
Adesso aspetto solo che me lo spediscano.
Sono veramente curioso.
come si usa dire, ci metto la faccia.
Autore
Grazie Andrea, e ricorda che sì, Claudio ci ha messo la faccia 😀
Speriamo che fili liscio anche per questo…
ma guarda, direi che sono piuttosto tranquillo.
🙂