Video Deliranti: Guns n’ Roses

Post strano quello di questo venerdì, ma dopo che io e l’amico Hell ci siamo posti ieri alcune domande sui Guns n’ Roses, non ho potuto far altro che rifletterci su. Non troppo, a dire il vero, giusto il tempo di ripescare alcuni video della band losangelina e vedere che diamine ci hanno combinato negli anni passati.

Il vero protagonista dei video

Il vero protagonista dei video

La domanda è: ma che caspio ci volevano comunicare con certi video? Qual era il senso? Più enigmatici di un regista ermetico groenlandese, questi videoclip raggiungevano il tipo del nonsense, tanto che se internet fosse esistita, la rete sarebbe stata invasa da chiavi del tipo:

  • November Rain video significato
  • Estranged video significato
  • Come muore la sposa di November Rain
  • Ma Axl è sposato veramente con quella là

E cose del genere.

Insomma, se la band era partita con video sobri e molto classici, tipo il semi live di Sweet Child O’ Mine, il live di Paradise City o il mezzo girato di Patience, tutto filava liscio e faceva il suo servizio: mostrarti la band e sentire cosa suonavano.

Poi, con Use Your Illusion, la cosa ha preso una piega un po’ stramba. Tutto a posto con You Could Be Mine e gli spezzoni di Terminator 2, ma già con Don’t Cry c’era nell’aria qualcosa di strano.

Don’t Cry

Il bambino, il corvo, Axl nel deserto di ghiaccio come Feanor sulla copertina di Mirror Mirror, poi la scena di lotta con la morosa che non vuole che si tiri un colpo, Axl sotto terra, poi sott’acqua, il cimitero, l’elicottero, il Rainbow Club, gli amici che ridono per il catfighting, Slash che non sa guidare e accoppa lui e una tizia, deliziandoci subito dopo con un assolo e un lancio di chitarra, Axl che va in una stanza bianca e parla con i suoi alter ego in costumi diversi, Axl che scopre di avere le mani, e infine un corteo funebre per portare Axl a visitare la sua stessa lapide. Infine, il bimbo pacioccone che ha finito di fare il bagno.

"Ho le mani!" "Sì, servono per prendere le pillole che ti ho dato."

“Ho le mani!”
“Sì, servono per prendere le pillole che ti ho dato.”

Ehm… cioè, che diamine vuol dire?

November Rain

Questo dura ben 9:07, ed è un cortometraggio, altro che videoclip. C’è l’orchestra che suona con Axl al piano, la chiesetta de L’Ultima Profezia, il matrimonio con Axl vestito da carnevale a la sposa scosciata, Cristo che piange sangue, Axl che si gira nel letto, il Rainbow Club che ci sta sempre (mentre giravano Don’t Cry avranno girato pure questa scena), Duff che fa gli scherzi a Slash fregandosi gli anelli, il prete col parrucchino, Slash che esce a farsi un assolo per chissà quale motivo, il pranzo che va a puttane perché inizia a piovere, la sposa che dall’altare finisce nella bara (e cambiano pure il prete e per fortuna Axl è vestito in modo consono, almeno al funerale), la sepoltura con un nuovo rito (ma quanti minchia ne fa ‘sto prete?), e poi il delirio sotto la pioggia, e Axl che si sveglia, ricordandosi che il bouquet rosso è finito pure sulla bara.
Mai più bouquet rossi ché portano sfiga.

Vestirsi come a carnevale per i matrimoni, è una scelta bizzarra

Vestirsi come a carnevale per i matrimoni, è una scelta bizzarra

Ma anche qui, qual è il messaggio?

Estranged

Qui superiamo qualsiasi limite. Ci sono talmente tante cose in questo video, che saltarci fuori è un’impresa.

Insomma, Axl, che come al solito è il protagonista, si separa dalla moglie ed è triste per il suo bimbo che non può vedere (sarà così). E allora cosa succede?

Arriva la S.W.A.T., la L.A.P.D., le ambulanze e gli elicotteri, per tirarlo giù da una nicchia sopra alla porta della stanza del bimbo, dove si è nascosto a dormire.
Poi un po’ di video live, qualche ragazza acqua e sapone (come no), i backstage, e Axl che esce dal proprio corpo per andare a farsi una doccia, per poi tornarci a far vedere che gli servivano 10 persone per portare fuori le sue cose quando doveva partire per il tour, e che nel frattempo i bambini (inquietanti) gli calpestavano il giardino e giocavano con le sue giostrine.

Delfino curioso?

Delfino curioso?

Ma adesso viene il bello: il delfino! Lo vediamo come fregio sull’auto, negli schermi ovunque, sulla strada di Los Angeles che porta al Rainbow (ma dai?) e pure sbucare fuori dal cargo dove stavano infilando gli strumenti per il tour.

Il meglio però è sulla petroliera in mare, da cui Axl si lancia per farsi una nuotata, rifiutare il salvagente di Gilby, mandare a quel paese Duff che esce con una scialuppa in mezzo alla tempesta e poi… i delfini e Slash che esce dal mare a farsi un assolo.
Per salvarlo arriva un elicottero, ma alla fine perde una scarpa Converse personalizzata.

Qui eravamo proprio al delirio narrativo.

2 commenti

    • Alice il Marzo 14, 2014 alle 9:38 am
    • Rispondi

    Ahahahah troppo divertente questa analisi 😀
    Però al tempo quanto erano fichi quei video? Eravamo ingenui e genuini dai, vedevamo questa accozzaglia di immagini rock & roll/pseudo dark/trasgressivo-esagerato e pensavamo “woooah che figata”

    1. L’unica cosa è che già a quel tempo mi chiedevo che diamine c’entrasse il delfino 😀

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