Paralysed Age – Into the Ice

Una band tedesca di darkwave e gothic rock che scommetto conosceranno i giocatori di Vampire. Un loro pezzo, Bloodsucker 2000, era contenuto nella famosa compilation Succubus Club, colonna sonora ideale della Masquerade. In quell’album ho scoperto altri gioiellini, se ben ricordate.

La copertina non è bellissima...

La copertina non è bellissima…

E quindi, anni fa, mi sono comprato il loro penultimo album, Into the Ice. Ogni tanto lo rimetto in circolo perché è un bel album, un’ottima prova del duo tedesco (a volte trio) e per cui è stato un buon acquisto.
12 tracce tra cui figura anche la nostrana Self Control, brano portato al successo da Raf. Beh, non è il mio pezzo preferito e quindi vado a proporvene un altro, quello che dà il titolo all’album.

Into the Ice

White painted deserts in colours of sweet
Pictures of living long for the heat
Lost in a nightmare of your own soul
Got in a deep trance like in an icy hole

I stumbled through my own agony
My fears are timeless reality
Now it gets colder come take my hand
Sweet glance of darkness raise my own end

Fall into the ice

Tears of ice run down your face
You’ve lost your hold, youve lost your trace
Distant voices like pearls of rain
Pray for you again and again

2 commenti

  1. in effetti la copertina… é_è

    1. Erano gli anni in cui provavano a fare le copertine con la grafica in 3D.

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