In the Beginning

 

 Nella mente il desiderio

Väinämöinen va lasciato stare, specialmente mentre difende il Sampo!

mi si sveglia, e nel cervello

l’intenzione di cantare,

di parole pronunziare,

co’ miei versi celebrare

la mia patria, la mia gente.

mi si struggon nella bocca,

mi si fondon le parole,

mi si affollan sulla lingua,

si sminuzzano fra i denti. (Kalevala- Primo runo. Fonte Bifrost.)

 

Apro il posto con il primo runo del Kalevala, lo stesso che in una forma diversa ho sentito per primo e da cui è iniziata la mia passione sia per quel meraviglioso poema, sia per una delle band che amo di più e che seguo ininterrottamente da più anni.

Anni fa un tizio che in allora era considerato amico dal sottoscritto mise un cd intitolato Tales of the Thousand Lakes. Il pezzo che scelse si intitolava In the Beginning e fui sconvolto letteralmente dalla perfezione delle due voci, una growl e l’altra pulita, che si intersecavano e fondevano, nonostante l’eclatante differenza. Il growl era di Tomi Koivusaari, mentre il pulito di un session man di nome Ville Tuomi.

Da qui partì la ricerca prima del cd e poi di capire di cosa parlasse l’album. Ho detto mille volte che se non vado a fondo di un testo non mi godo la canzone, e se poi scopro che parla di cose frivole e inutili non ascolto più e stop.

Gli Amorphis invece hanno deciso, dopo l’album d’esordio The Karelian Isthmus, di ripercorrere unicamente la via del Kalevala, mettendo in musica i versi degli antichi Skaldi finnici. Troviamo quindi album costituiti sui vari episodi dell’epopea della terra di Suomi, dedicando ogni album a uno dei personaggi.

Per chi ha letto il tomo è un’esperienza unica sentire in musica narrare di Lemminkäinen che si reca sul lago per uccidere il cigno nero di Tuonelae venire fatto a pezzi per vendetta.

Il cigno nero di Tuonela è da evitare. Almeno lasciate stare il lago…

Notevole anche una canzone come House of Sleep che non parla di un uomo che deve vivere da solo perché la donna lo ha lasciato (non è mica Sanremo), tema riproposto anche in Elegy, bensì dell’eroe Imarinen che medita vendetta perché sua moglie è stata squartata da un avversario. Qui l’amore è misto alla vendetta, al rancore e al coraggio, non si parla di sciocche infatuazioni, ma di spose rapite dalla loro stessa casa.

Le tematiche fondamentali del Kalevala sono queste, una guerra ininterrotta tra la terra di Suomi quella a nord di Pohjola, la terra di Sarah. Tre eroi finnici, Väinämöinen il vate, Lemminkäinen l’impavido donnaiolo e il fabbro Ilmarinen si contendono donne, ricchezze e lottano tra loro, oltre che difendere la terra e forgiare quella che oggi èla Finlandia, recuperando addirittura il sole che era stato rubato dagli abitanti della terra di Sarah.

Se iniziassi veramente a scrivere del Kalevala e degli Amorphis non finirei più. Concludo dicendo che ci vorrebbero più band o musicisti che acculturassero gli ascoltatori e dessero valore a memorie lontane.

Grazie agli Amorphis so chi è Väinämöinen.

La madre di Lemminkäinen piange il figlio e lo ricompone. Vi è familiare?

 

Vi consiglio l’ascolto di questa canzone, memorabile scena di Lemminkäinen che si appresta ad andare al lago dove dovrà uccidere il cigno di Tuonela, sentendo già che morirà.

4 commenti

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    • ELISA il Novembre 24, 2011 alle 7:28 am
    • Rispondi

    Temi e band a Noi molto cari!!!!!!

    1. Prima o poi ti farò leggere il Kalevala!

  1. Devo assolutamente leggerlo. Ho salvato il tutto, ma non trovo mai tempo da dedicarci!

    1. Io sto cercando una versione diversa da quella che ho. Vorrei dedicarmi alla rilettura di questa epopea in un inverno relativamente tranquillo. Le immagini sono stupende, le storie crude e violente. Consigliatissimo!

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