Sabato ho letto un post dell’amico Her-etico, un articolo davvero originale su l’anno che verrà. L’idea mi è piaciuta e da quello spunto è nato il mio calendario del 2011, anche se lo spirito è un po’ diverso. Come il suo, la chiave di lettura la dovete trovare voi. Vi consiglio di leggere il post nel blog di Her-etico, perché è la conferma del suo talento e della sua mente attiva e innovatrice. Spero di non aver travisato troppo lo spirito iniziale.
Prima di Svanire- 2011
Gennaio
Sono un ragazzo che vive in un mondo diverso dal vostro, seppur simile. Ho un grande amico con me e una bambina che solo io riesco a vedere. Siamo feroci, è vero, ma solo con chi ha a che fare con la morte del nostro insegnante. Quello che voglio, è rivedere il sorriso di quella bambina.
Febbraio
Siamo due amici senza sonno. Vogliamo solo dormire, ma quelli che un tempo erano nostri amici, gridano sotto alla finestra, tutta notte. Proviamo a scappare, anche se loro non ci lasciano mai.
Marzo
Sono un internauta che trova una frase di Orhan Pamuk per caso. La leggo e la rileggo. La scrivo e la perdo. So che è sempre lì, nello spazio web e sembra scritta per me.
Aprile
Sono Chris, in una notte d’inverno. Voglio solo starmene da solo. Incontro un mio vecchio amico e tanti ricordi di infanzia e gioventù. Arriverò a vedere il primo giorno del nuovo anno?
Maggio
Sono un ribelle, o almeno chiamano così quelli come me. Devo rubare una macchina, devo farlo anche se a dire il vero non sono sicuro di saperla guidare. Eppure, un po’ per fame, un po’ per rabbia, devo portare a termine il mio compito.
Giugno
Mi chiamo Piero. Il mondo va in malora. Anzi ci andiamo noi umani. Attendo la primavera per poter fare il viaggio della vita, insieme a Pablo e Misako. La strada è lunga. Non so se ne avrò il tempo.
Luglio
Sono Mickey con una corda intorno al collo. Dalla porta davanti a me entra Calavera. Mi offre il bicchiere della staffa quel briccone e l’ultima soddisfazione della mia misera vita.
Agosto
Mi chiamo Jerry e sono in un pub a Londra ad aspettare Cotoletta, che come al solito è in ritardo. Fuori piove, come sempre in questi ultimi giorni. Dobbiamo trovarci con il nostro capo, per seguire un uomo. Ci pagano bene, il lavoro sembra facile, anche se dicono che quell’uomo metta i brividi. Ecco il mio amico, è arrivato. Non ci posso credere! Guarda che auto ha comprato!
Settembre
Sono un musicista. Amo la mia chitarra acustica. Faccio qualche show in un paio di locali, pizzicando le corde del mio strumento e cantando con la mia voce baritonale. Creo atmosfera, tra una birra e un sorriso. Canto di tempi passati o di notti insonni.
Ottobre
Sono su un balcone, insieme a un amico. Non ho pensieri, solo la gioia di aver finito di lavorare per un paio di settimane. Il mondo all’improvviso cambia e io cosa faccio? La prendo come viene, tanto non posso farci nulla. La mia fortuna è di avere un buon paio di amici e un’anima candida, sennò mi sa che avrei fatto una brutta fine.
Novembre
Sono un uomo che vive nel suo piccolo appartamento. Giù in strada c’è l’Apocalisse, ma il problema non è quello. Il vero problema è il mio vicino molesto. Finalmente vedo passare la cosa di cui necessito di più in questo momento e sono disposto ad affrontare il vicino per riaverla.
Dicembre
Sono il ragazzo che vive nel mondo diverso. Cos’è accaduto prima di oggi? Chi ha ucciso il nostro tutore? Mi metto nei guai più di una volta, ma lo sapevano che ero cocciuto, no?
6 commenti
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Mi piace davvero molto molto molto…
Autore
Io ammetto che amo di più la tua. Ho dato un piccolo contributo alla tua idea, davvero originale.
Anche a me 😀 bellissima anche questa versione, e vanto di poter dare un titolo a quasi tutti i mesi 😉
Autore
Ce n’è qualcuno che ti sfugge, eh? 😉
Sì, ma mi fa mooooolto piacere che sia così! 😀 vuol dire che c’è ancora tanta robbba bbona da leggere 🙂
Autore
Ne devo anche scrivere però…