Un tranquillo week end al Buk

Sabato:

Al Buk di Modena, al mattino, in orario politicamente corretto. Mi sono divertito, ho conosciuto Nadia, altra autrice della Butterfly e suo marito, salutato un po’ di gente, rivisto Alessio Gallerani con cui ho fatto una piacevole chiacchierata, e infine, dulcis in fundo, è arrivata la feccia da manuale. E qui mi fermo e me ne frego.

A metà giornata sono rientrato, mangiato qualcosa al

La sede del Buk

volo, salutato in Base, uscito a recuperare uno zaino, cercato disperatamente un distributore con cui pagare con carta e arrivato in viale Storchi per tornare al Buk. Amara sorpresa, serpente di auto e ingorgo con conseguente giro della morte durato quasi un’ora e che mi ha consumato 1/4 di serbatoio del pieno appena fatto. Nonostante mio zio fosse passato per salutarmi allo stand e Argeta mi abbia avvertito, ho dovuto dare forfait, stremato dal tenere il piede sulla frizione per così tanto tempo.

Locandina del Buk

Mi dirigo al rendez vous preposto per le riprese del corto in cui facevo una comparsata. Ci prepariamo, andiamo sul luogo e mi viene spiegata la parta. La troupe è eccezionale, spiritosa e con tanta voglia di fare, nonché un notevole talento nel preparare e dirigere le scene. Ho conosciuto gente nuova e ho rivisto chi conoscevo già, e molto volentieri. Mi sono davvero divertito. Nota: ho fatto un’azione di cui non credevo di essere capace, vista la mia veneranda età, e non vedo l’ora di poterla riguardare sullo schermo.

Chiamami Jena...

Ormai buio, ritorno a casa, vado a prendere le pizze, mangio con la famiglia e poi ci buttiamo sul divano con i popcorn. Finiti quelli, finito il film. Crolliamo miseramente mentre Jena atterra a New York.

Domenica:

Mi sveglio, preparo Eleonora, faccio colazione e posto l’articolo scritto al momento. L’antivirus mi avverte che ho dei virus, mentre capisco che avevo impostato l’accesso del cellulare sul apn sbagliato, quindi tutte le connessioni internet su cellulare non erano quelle comprese nel piano. Bene. Dopo aver risolto una delle due magagne, parto per il Buk e arrivo alle 11. Conosco Marisa, altra autrice della Butterfly, e rivedo Alessio, con cui scambio altre due parole. C’è un sacco di gente ma almeno oggi si è parcheggiato in tranquillità. Alle 14 torno a casa, aspetto mia moglie, ripulisco il pc dai virus e poi torniamo al Buk. Rimaniamo fino alle 19, poi andiamo a mangiare un hamburger all’American Graffiti. Finita la pappa usciamo, rispondo ad Argeta che mi ha avvertito che purtroppo, ed è colpa mia, dobbiamo arrangiarci per le locandine della presentazione, perché la Mondadori non fa più in tempo a prepararle. Arriviamo a Rovereto, andiamo a recuperare Eleonora, torniamo a casa, aggiorno il pc da lavoro, scopro di non capire come rientrare da amministratore nel mio blog, lo capisco e ci entro. Ora scrivo questo post per lunedì, per voi oggi. Ieri sera, mi sono meritato il riposo?

Gigantesco!

13 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Ma mi ero già registrato hai fatto qualche cambiamento? Mi ha richiesto i dati.

    1. Ti eri già registrato sul dominio nuovo o su quello vecchio?

      1. Ciao Marco su questo qui. Fa niente cmq mi son ri-registrato 😉

      2. Strano però

  2. Marco, ma hai intenzione di dirci quando sarà la presentazione alla Mondadori a Carpi???
    Vero che girare con i ragazzi è meraviglioso??
    Vero??
    Non vedo l’ora di vederti sullo schermo 🙂

    1. Non è la Mondadori di Carpi, quella del Victoria 😀 Il 16 marzo!
      Le locandine sono già state prenotate nella mia tipografia di fiducia, aspetto solo il file.
      E per il corto, beh, sono curioso di vedere come diavolo ho fatto ad alzarmi e afferrare la balestra senza ammazzarmi 😀

        • LaKate il Marzo 5, 2012 alle 2:45 pm

        Yes, ho già condiviso la notizia sul mio profilo FB, fratello. Ci sono arrivata dopo che era il Victoria. Ci sarò.

      1. Spero ci siano almeno la metà delle persone della scorsa volta. Non abbiamo cambiato molto però

  3. Marco, a proposito del Buk, hai avuto modo di parlare del tuo libro o, era più un evento per l’editore?
    Cmq la Mondadori è una bella vetrina: Corri a stampare le locandine!!!

    ps: nel corto la tua parte è stata un morso e via?
    😉

    1. Ghghghghghgh! Peggio!

      1. Io ho tenuto sotto controllo il Vampo del tombino, con una balestra muy pericolosa 😀
        Al Buk ero nello stand della casa editrice e ho firmato qualche copia 😀

  4. Beh, fine settimana particolarmente inteso, Marco! Spero soddisfacente, comunque. 😉

    Ciao,
    Gianluca

    1. Molto soddisfacente Gianluca 😀 Però ora ne pago le conseguenze…

Rispondi a Bangorn Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.