La Notte

Venerdì sono tornato dal lavoro un po’ in ritardo rispetto alla solita tabella di marcia. Mia figlia va in salotto, e torna orgogliosa con il disegno che vedete qui da qualche parte. Mi dice che quella è la sua rappresentazione della notte. L’ho guardato, riguardato, rigirato, e ogni volta scoprivo qualcosa di nuovo. A prima vista può sembrare una serie di colori messi a caso da una bimba, e il 90% delle persone potrebbe dire che è così. Io invece ci vedo la notte davvero, e una notte spaventosa, una notte da tenere fuori e da esorcizzare così. Una notte fatta di colori e suoni, soffocati dal nero centrale.

Va visto dal vivo, con i colori lucidi che ha

Sapete cos’ho fatto io? Le ho chiesto se poteva regalarmelo, perché voglio appenderlo nel mio studio nuovo. Lo farò, statene certi, perché per prima cosa, lo ha fatto la mia piccola, e secondo mi piace davvero tanto e penso che starà bene nella mia stanza delle meraviglie, sul muro alle mie spalle. Così quando qualcuno entrerà, saprà che dietro di me c’è la notte, e che dovrà fare i conti anche con lei.

Se avete qualche interpretazione da suggerirmi, lasciate un commento sul post. Premetto che mia figlia non ha paura del buio, né della notte e non è traumatizzata da nessuno spavento improvviso.