Una Notte Al Drive-In (parte 3)

Capitolo conclusivo della trilogia di Lansdale, sempre più folle e visionaria. Anche questo, fa parte dello stesso volume che possiedo, insieme ai capitoli precedenti di cui ho parlato QUI e QUI. Una conclusione inaspettata e un po’ stramba, per le avventure del nostro narratore Jack.

Ride, logico

Trama

In fondo alla strada, c’era un altro Drive-In Orbit. Avvilito e rassegnato, Jack decide di rimanere lì e costruire un nuovo rifugio, insieme agli altri disperati. Ma come ha deciso questo, cambia anche idea in fretta, scoprendo che esiste un mare su cui navigare. Insieme agli amici degli altri due episodi, e a qualche nuova conoscenza, prepareranno un autobus per navigare sul mare e vedere se al di là di esso, c’è una via d’uscita da questo bizzarro mondo.

La copertina del volume che possiedo

Conclusioni

Ancora più strambo dei due capitoli precedenti, vediamo il viaggio di Jack e dei suoi amici, verso questo mare sconfinato che sembra non finire mai. Le cose che incontrano, saranno sempre più strane e irreali, come la nebbia che proietta a ripetizione il loro passato nel primo Orbit, e che li segue inquietante. Piacevole come gli altri, senza cadere in capitoli noiosi come quello di Popalong Cassidy, la lettura scorre via che è un piacere, nel perfetto stile di Lansdale. E tutto potremmo aspettarci, tranne il finale che leggeremo che ci spiegherà finalmente il mistero dietro all’Orbit. In tutta onestà, non mi è piaciuta la soluzione finale, in quanto appunto mi aspettavo qualcosa di diverso. Molto bizzarra e allo stesso tempo con richiami ad altre cose, potremmo rimanere delusi. Oppure è solo una mia impressione.
Volendo dare un giudizio finale, credo che sia uno dei lavori meglio narrati di Lansdale, ma che zoppica un po’ in alcune trovate, e in certe ripetizioni, soprattutto sulle esplicite scene sessuali, forse troppo ricorrenti, come le citazioni ogni due frasi ad amplessi scombinati.
N.d.A Dove diamine è finito Bob? Non se ne parla più, o è stata una mia disattenzione?

3 commenti

  1. Non mi ricordo dove sia finito Bob, è un po’ che l’ho letto… Secondo me inferiore ai due precedenti, inoltre non mi è piaciuto il finale “appiccicato”. Ho avuto la sensazione che volesse finirlo con quello che è il penultimo capitolo (e forse sarebbe stato meglio), poi in un rimaneggiamento successivo ce ne abbia appiccicato ancora uno.

    1. Io ho provato a tornare indietro, ma Bob proprio non l’ho trovato. E sul finale, beh, mezza delusione…

        • a il Dicembre 29, 2016 alle 1:05 am

        da edizione inglese, temop sia saltato in italiano: bizzarro per un passo fondamentale

        Bad things. Bad past. Bad memories.

        Oh, and my buddy Bob died. Just up and died. No reason that we could see. Maybe some kind of disease. Maybe a flawed heart. I don’t know, but one day he’s fine, and the next day, not so much. His body disappeared quickly. Rumor is, someone, or several someone’s ate it. I may have been one of the ones. I don’t know. Really. If I did such a thing, I’ve blocked it out. I liked Bob … I mean when he was alive. But, hey, you can get so hungry sometimes, and I’m sure if it had been me, he wouldn’t have wanted me to go to waste.

        So, I’m not saying I took a chew, but I’m not sayin’ I didn’t.

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