Adaro

Trovare notizie su questa band di Medieval folk rock, è quasi impossibile. L’unica fonte presente, è una striminzita paginetta su Wikipedia che dice poco e nulla sulla band, niente del tutto sui suoi membri, sul perché si sia sciolta, le origini o qualsiasi altra notizia.
Con 5 album all’attivo, due dei quali sono riuscito a recuperarli, ci rimane poco di loro. Per chi sa il tedesco, c’è un’intervista del 2000 in fondo alla pagina di Wikipedia, dove si trovano qualche notizie in più. In questa intervista tra l’altro, c’è la conferma che a dare il nome alla band è una figura della mitologia malesiana. L’adaro infatti, è una creatura raffigurata un po’ come un tritone, uno spirito del mare dal vago aspetto umanoide.

Band (ho evitato la foto con il pesce in braccio)

Band (ho evitato la foto con il pesce in braccio)

La discografia degli Adaro comprende:

1997: Stella Splendens (Akku Disk)

1999: Words never spoken (EP, Akku Disk)

2002: Minnenspiel (SPV)

2004: Schlaraffenland (Inside Out)

2004: Words never spoken – Extended Edition (Inside Out)

Minnespiel

Minnespiel

Vi faccio notare che Minnenspiel, album con cui li ho scoperti, uscì per la Steamhammer, nota casa tedesca che ha avuto anche diverse band metal in scuderia, come i Moonspell. Dietro al libretto del cd, si possono leggere anche due indirizzi di siti web ufficiali, ma le pagine risultano vuote. Sembra quindi quasi impossibile avere altre informazioni, se non imparare il tedesco e cercare magari su siti di quelle parti.

Una rappresentazione dell'Adaro, creatura mitologica malese

Una rappresentazione dell’Adaro, creatura mitologica malese

Comunque sia, vi lascio con un po’ di musica e invitandovi a cercare qualcosa degli Adaro su Spotify o su Youtube. Alcuni brani o album possono essere ascoltati sulle due piattaforme.

 

3 commenti

  1. che la forza del Mulo sia con me ,sono sicuro qualcosa troverò
    Mai ascoltati gli In Extremo?

    1. Sì, conosco. Questi sono un po’ più new age e leggerini però 😀

      1. Mentre ci sono, se non li conosci, ti suggerisco anche i nostrani Folkstone o gli svizzeri Eluveitie

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