Visto che siamo quasi nel periodo in cui tiro fuori Nightime Birds dei The Gathering, come già dissi QUI, ne ho approfittato per recuperare l’ultimo di Anneke Van Giersbergen, la loro ex cantante che ho avuto modo di vedere ancora in formazione nel 1997.
L’ultimo suo album da solista che avevo sentito e apprezzato era stato Pure Air, un insieme di inediti ma soprattutto cover realizzate in maniera notevole.
Questo Drive com’è? Innanzitutto la deriva leggera presa da Anneke è sempre più marcata, tanto che alcuni pezzi soffrono di tremende influenze pop di cui non vado pazzo. È il caso della title track Drive, che davvero, starebbe giusto bene in radio, con quel ritornello quasi sciocco. Senza offesa, naturalmente.
Per fortuna ci sono pezzi anche più marcatamente rock o altri che si distinguono, come Treat Me Like a Lady che funziona molto bene. Mental Jungle sarebbe il brano top dell’album se non fosse per Hayko Cepkin che interpreta la sua parte vocale con stile medi orientaleggiante che sinceramente stona. Essendo un musicista metal, poteva evitarlo e dare un ottimo contributo al pezzo più metal dell’album.
Ma allora, lo boccio questo lavoro di Anneke? Non del tutto. Piacevole da ascoltare in auto, di breve durata e che poteva essere un buon album. Forse è colpa mia, che un po’ mi manca la cantante in versione The Gathering.
01. We Live On
02. Treat Me Like A Lady
03. She
04. Drive
05. My Mother Said
06. Forgive Me
07. You Will Never Change
08. Mental Jungle
09. Shooting For The Stars
10. The Best Is Yet To Come
2 commenti
Purtroppo è un disco abbastanza noioso…
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A volte non lo sento nemmeno e mi dimentico di averlo su