Due anni e qualcosa di musica: 2014

Nella scorsa abbiamo dato un’occhiata alle uscite più interessanti (per me) del 2013. Oggi faremo una veloce rassegna degli album che sono passati sul mio lettore nell’arco del 2014. Ripetiamo quanto detto in apertura della scorsa settimana: Non sono un critico, un musicista o un esperto di qualsivoglia tipo. Solo uno a cui piace ascoltare musica. Prendete i commenti che seguono per quello che sono, semplici impressioni.

musica_cervello

Bruce Springsteen – High Hopes (Rock)
E diciamo che il 2014 difficilmente si sarebbe potuto aprire in maniera migliore. Il Boss ci “regala” un album che sulla carta avrebbe fatto urlare alla truffa: cover delle tue canzoni? Bene, la “truffa” si piazza agilmente ai primi posti delle classifiche e tu continui ad ascoltarlo in loop. Così. Nemmeno ti fai delle domande.

Linkin Park – The Hunting Party (Alternative Metal)
Che di metal ha ben poco. E pure di alternative. Devo aspettare fino a giugno perché esca qualcosa e quando esce passa come se nulla fosse. Lo ascolto, lo riascolto, continuo ad ascoltarlo. E continuo a pensare che il doppiaggio di un porno granny sia musicalmente più interessante.

In Flames – Siren Charms (Alternative Metal)
L’Amico Cuoco: Oh Ciccio, alza il culo, ci sono gli In Flames a Milano con il nuovo album.
Io: …e chi cazzo sono questi?
L’AC: Sei imbarazzante, lo sai? Ti ho già preso il biglietto. Poi mi ringrazi.
Io: …
Appena usciti dal concerto:
Io: Alle, Grazie.
Ed è da ottobre, se non sbaglio, che sto frantumando le gonadi alla mia morosa ascoltando a tutto andare questi ragazzi. Mi sono recuperato tutti gli album, ho ascoltato tutto. E, davvero, Grazie Alle.

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Bush – Man On The Run (Alternative Rock)
E anche questo me lo sono perso. Almeno fino ad oggi. Ed è strano, considerando che i Bush mi sono sempre piaciuti parecchio e che l’album precedente, The Sea Of Memories, è stato uno dei miei album preferiti del 2011. Sto invecchiando male.

Mark Lanegan Band – Phantom Radio (Indefinibile)
E questo è il mio grosso punto di domanda. Continuo ad ascoltarlo e non riesco a farmi un’idea precisa di questo album. Mah.

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Slipknot – .5: The Grey Chapter (Heavy Metal)
E dopo sei anni da All Hope Is Gone gli Slipknot ritornano con una line-up rinnovata e un nuovo album, e…
E…
E io mi aspettavo qualcosa di più. Non un nuovo Vol. 3, ovvio, ma questo .5 mi ha lasciato un po’ interdetto.

Pink Floyd – The Endless River (ma volete veramente classificare i Pink Floyd?)
Questo album, il quindicesimo di una carriera iniziata nel 1967, scrive la parola fine al progetto Pink Floyd. O almeno a quello che ne rimane. Tra defezioni, litigate e morti ciò che rimane dei Pink Floyd sono Gilmour e Mason. E comunque, riutilizzando buona parte di quanto lasciato da Wright riescono a tirare fuori un buon album. Davvero. Completamente strumentale, tranne che per una, dimenticabile, traccia.

One Direction – Four (Pop)
Scherzo.

E qui si chiude il 2014, e sono sicuro di essermi dimenticato qualcosa lungo la strada. Amen.
Alla fine dei conti, a parte un paio di scivoloni, è stato un buon anno.

Visto che rimane un po’ di spazio, diamo un’occhiata a quanto uscito finora nel 2015 e a quello di interessante che dovrà uscire?

A gennaio è uscito il nuovo lavoro di Marilyn Manson, l’ho appena caricato su spotify e spero che non sia una fregatura apocalittica. Sempre nello stesso mese è uscito un nuovo album delle mia “Scream Queen”[1] preferite, i Papa Roach. Devo ancora ascoltarlo, ma dopo l’ultimo album ho dellle aspettative decisamente basse.
Tra marzo e aprile sono previsti i nuovi album di Mark Knopfler, Nightwish e il nuovo lavoro dei Faith No More. L’attesa per questo album mi sta trasformando in una verginella al suo primo appuntamento. Capiamoci, l’ultimo album è del ’97. O è un capolavoro o è una schifezza di proporzioni bibliche.
Qualche altro gruppo in uscita che fa parte del mio repertorio musicale, che ancora non ha una data ufficiale: Dabid Gilmour, Garbage, Fleetwood Mac, Limp Bizkit[2], Metallica, Muse e Red Hot Chili Peppers.

Ora, ripetiamo quanto detto in introduzione: non sono un esperto di musica, questo elenco non vuole essere un dogma e sono aperto a critiche[3], discussioni e, soprattutto, consigli. Ditemi la vostra. Datemi i nomi di band che seguite e a cui dovrei dare una occasione. E convincete il Titolare di Prima di Svanire a fare un post simile.

 

 

 

 

 

[1]    Sarcasmo mode on. Grazie.

[2]    Ho molta paura.

[3]    Fatte con la dovuta educazione, ovviamente.

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