Nell’estate 2013, Ubaldo, autore di questo Loop-Nhb24, ha deciso di importare un’idea appresa durante un viaggio in Usa nel nostro paese, per provare a pubblicizzare il suo romanzo. Il metodo si chiama Dead Drop, e consiste nel cementare in giro per la città alcune chiavette USB contenenti capitoli del romanzo stesso. Attraverso i social, ha poi iniziato una caccia al tesoro per fare trovare le chiavette. Ubaldo si dice soddisfatto e divertito dall’esperimento, che però, essendo in Italia, ha attecchito a metà. Alla fine, il ragazzo, ha deciso di trovare comunque una casa editrice per far leggere ad altri il romanzo. Queste sono le mie impressioni.
Trama (Blurb ufficiale)
Il mio nome è Travor Cussler e non ho intenzione di raccontarti la mia storia. Non ho intenzione di farti perdere i quaranta secondi che servirebbero per dirti come sono finito in questa situazione, o tentare di spiegarti come tutto è iniziato. Forse potrei dirti il motivo per cui mi stanno cercando e perché uccideranno per avermi, ma tanto non mi crederesti. No, non avrebbe senso annoiarti con i dettagli del mio passato. Non avrebbe senso, perché se tutto andrà come ho pianificato, se riuscirò a sintetizzare l’Nhb24, non ti ricorderai nessuna delle mie parole.
Perché questa conversazione non sarà mai avvenuta.
Cosa faresti se potessi prevedere il futuro, ma l’unico momento della tua vita che vorresti cambiare appartenesse al passato?
Considerazioni
C’è da fare una piccola premessa, rivolta soprattutto a chi pretende che un libro, una canzone, un film, non abbiano mai nulla in comune con un’altra opera. Loop-Nhb24 fa pensare Next, film con Nicholas Cage tratto da un racconto di Philip K. Dick, o in altri punti a Jumper, ma le similitudini si fermano a poche cose. Addirittura lo stesso Travor, in un dialogo, spiega che non è proprio come in Next il suo potere. Diciamo che se vogliamo parlare di opere copiate, ce ne sono alcune di grande successo e la gente non se ne accorge, mentre se troviamo qualcosa con una piccola similitudine e soprattutto di un autore emergente, puntiamo subito il dito.
Ma lasciando perdere eventuali e sciocche critiche, vi posso dire che questo libro merita di essere letto. Scritto bene, ideato bene, con ottimi dialoghi e situazioni, è un piccolo gioiello di narrativa sci-fi.
L’incastro tra i due punti di vista, terza persona per quanto riguarda il passato, prima persona quando si tratta del presente, risulta chiaro e ben delineato. Ci vorrebbe davvero un rintronato per confondersi e non riuscire a seguire la trama e le scene. Basta davvero un po’ di attenzione per seguire il tutto e gustarsi il libro.
Altra nota che vorrei riportare in queste mie considerazioni, è l’età dell’autore: 22 anni ora. Quindi posso supporre che lo abbia scritto tra i 21 e i 22, questo romanzo. Ebbene, alla faccia di un giornalista che scrisse un articolo sugli scrittori giovani, questo è scritto meglio di tanti altri romanzi di autori adulti. Non sto scherzando. Non fa una piega in nessun punto, in nessuna situazione.
E allora, non posso che augurare un futuro da autore a Ubaldo, e che possa produrre sempre lavori di questo livello. Chapeau!
Il libro è disponibile sia in versione cartacea che ebook.
2 commenti
“troviamo qualcosa con una piccola similitudine e soprattutto di un autore emergente, puntiamo subito il dito”
Scherzi? A me una ha scritto: io ne faccio un punto d’onore essere spietata proprio coi principianti.
Autore
Certo, in qualche modo devono pur sfogare le loro frustrazioni.